esterna/interna - Pezzo rotante, utensile fisso
L'utensile di tornitura deve assicurare:
- affidabilità e durata:
l'utensile portainserto deve garantire l'esatto posizionamento geometrico del tagliente, massima attenzione va dedicata al piano e alle pareti di appoggio. Un'adeguata durezza del materiale è necessaria per resistere all'azione abrasiva del truciolo e allo schiacciamento delle sedi, mentre l'abduzione di refrigerante sul tagliente risulta efficace ai fini della durata dell'inserto e all'espulsione dei residui della lavorazione.
Nella tornitura interna inoltre, si cerca di contrastare l'insorgere di vibrazioni, ad esempio utilizzando steli di metallo duro o densimet. - produttività:
in caso di lavorazioni di piccoli diametri, la vasta gamma di inserti ISO POSITIVI, i quali garantiscono bassi sforzi di taglio, permette la scelta più adeguata ai fini della lavorazione, del controllo del truciolo (inserti rompitruciolo) e della qualità necessaria a seconda dei materiali trattati.
Il bloccaggio dell'inserto positivo avviene mediante vite (inserto forato) o mediante staffa.
Per la tornitura di diametri maggiori invece, è preferibile impiegare inserti negativi, (perimetro perpendicolare alle facce), i quali risultano più robusti per resistere a sforzi maggiori con il vantaggio di avere il doppio dei taglienti rispetto agli inserti positivi.
Rispetto a questi ultimi, gli inserti negativi hanno vari sistemi di bloccaggio; la necessità delle aziende produttrici di differenziarsi e la molteplicità di soluzioni proposte fanno sì che sia determinate, ai fini della riuscita dell'utensile, la conoscenza dell'offerta.